Filosofia

Il nome del locale ne è in sintesi l’idea guida, anche se ai più sembrerà strano dare un’accezione programmatica ad un termine tipicamente veneto, che allo stesso tempo definisce l’involucro del salame ed allo stesso tempo viene usato come aggettivo per definire una persona alquanto sgraziata che fa della goliardia il suo grido di battaglia.

A questo punto no c’è da stupirsi se una volta entrati si sentono di due simpatici gestori Ricky e Toiz che alternano nomi gotici come: Hb, PilsnerUrquell, AllgauerZwickel, Andechs e Guinness altri suoni più familiari come: prosciutto di cavallo, baccalà mantecato, porchetta al forno, salsicce alla birra, crostoni alla campagnola, le porcate, i crostini con il lardo, spuncioti e quanto di più la vetrina possa contenere.

Le tre grandi botti che accolgono l’avventore fanno subito capire che la loro funzione non è solamente quella di appoggiarvi i gomiti, ma aspettano impassibili i copiosi boccali che le spine sembrano riempire magicamente.

Serate a tema con suoni e cibo studiati ad hoc caratterizzano le serate anche se in ogni momento piacevoli sottofondi musicali fanno da contorno a quest’originale birreria dal tipico sapore “nostrano”.